direttrice artistica ANTONELLA PERAZZO
Antonella Perazzo è Direttrice artistica e Coreografa del MOVIN’BEAT. Sempre e costantemente alla ricerca di stili diversi ed innovativi, affascinata da sempre dalle principali forme d’arte (pittura, scultura, architettura e letteratura), ha raggiunto una maturità di pensiero sullo spettacolo dal vivo. Il desiderio è stato sempre voler portare in scena una suggestione visiva e musicale, capace di descrivere appieno il contributo all’arte di grandi artisti.
Il punto forte della compagnia, particolarmente unico, è quello di far danzare elementi scenografici, indossati dai performers. Ogni costume creato richiama un artista o il particolare momento storico culturale in cui ha vissuto, in questo modo le macchine di Leonardo Da Vinci prendono vita e danza, l’uomo vitruviano diventa 3d, i quadri di Botero si gonfiano fino a scoppiare ed il palcoscenico si trasforma in circo goffo (i clown si presentano come personaggi grotteschi e sinuosi, dove mostrando solo schiena e maschera, offrendo uno scenario quasi horror in una musicalità travolgente); sempre comunque in un’eterna passionalità, cercando di non cadere mai nel banale e mantenendo l’attenzione dello spettatore sempre viva.
Per anni ha lavorato in compagnie internazionali di danza fisica e di illusione coreografica, come prima danzatrice e capo balletto, ha girato il mondo ed i migliori teatri, anche i peggiori però (in Russia, Cina, Sud America, Stati Uniti, Europa) ed ha raffinato un senso di bellezza quasi assoluto per tutto ciò che è arte, così decidendo di dedicarcisi in prima di persona, mettendoci la firma. Il debutto con il MOVIN’BEAT all’Alvin Ailey Theatre di New York è stata la tappa fondamentale di un lungo percorso, poi l’Auditorium Parco della Musica in Roma con la straordinaria Maria Rosaria Omaggio, un’artista a 360 gradi, insieme hanno creato “LEONARDO – Psychedelic Genius” per il cinquecentenario dalla scomparsa del grande Genio Vinciano.

studio COREOGRAFIA
La coreografia si identifica in un contemporary fusion forte ma elegante, alla continua ricerca di movimenti e fluidità, che sappiano disegnare e raccontare, lasciando allo spettatore la libera facoltà di leggere sensazioni e farsi conquistare.
Il Movin’Beat è una compagnia unica nel suo genere, perché la danza è fortemente legata all’oggettistica scenica; vere e proprie macchine scenografiche indossate dai danzatori e che prendono vita e danza, secondo meccanismi creati appositamente.

La ricerca delle musiche parte sempre da un’immagine che se pur sfocata, perché ancora embrionale, risponde agli input che la coreografa riesce ad imprimere ai musicisti attraverso le forme dei costumi di scena e alla nostra personale rivisitazione degli argomenti.

Le influenze stilistiche musicali sono molteplici, percorrendo sonorità Rock, Progressive rock, Pop, ed un’approccio legato molto all’aspetto Soundtrack

La scelta dell’ utilizzo di una batteria “triggerata” con delle pelli mute è proprio relativo al fatto di poter avere un range di variazione non solo di suoni ma anche rumori, molto più ampio rispetto al suono esclusivamente acustico, che però si fonde con la scelta delle sonorità delle tastiere che simulano qualsiasi strumento, per ritornare alla radice con le percussioni del terzo elemento della formazione.

In LEONARDO-Psychedelic Genius, la musica rinascimentale, diventa un ritmo originale tra acustico ed elettronico
